30 marzo 2016

Composizione.

Composizione di foresta e tulipani, per armadio svizzero:


Questo per dire che più o meno qui si è finito di traslocare, si è ricominciato a dormire (grazie principalmente a questo libro che, se anche poi l'autore ha ritrattato alcuni punti, se anche magari bisogna prenderlo con le pinze, se anche si può dire tutto e il contrario di tutto, se anche, il fatto è che con T. ha funzionato dal primo giorno, e siamo tutti più contenti, lui e noi), si stanno concludendo le ultime pratiche burocratiche (era ora, dopo due mesi!), e insomma, qui si è, a tutti gli effetti, arrivati.
Così arrivati che nel week end pasquale, oltre alle canoniche pulizie, e alla canonica gita fuori porta all'Isola-ora-non-isola di Ogoz, si ha pure avuto tempo di attaccare foto, in giro per gli armadi e per le pareti. 
Foto di mare, ovviamente, che qui manca il suo sapore salato, e foto di Venezia, che T. non c'è mai stato, e deve abituarsi a una certa idea di bellezza.
Foto di viaggi, perché fra poco si dovrà ripartire, in tre, e sarà tutto diverso.
Foto di pance, perché c'è stato anche un prima, foto di nuvole, per sognare forme volanti, e foto di sogni, per conciliare la nanna.
 
E foto dell'Isola, di sabbia, di schiuma di onde, di foresta e di tulipani, perché è da lì che siamo partiti, e lì abbiamo lasciato il vento forte, la pioggia, la solitudine e il vuoto, ma tutte le cose belle, le abbiamo portate con noi.

24 marzo 2016

Ogni mattina, di Primavera.

Ogni mattina, apro le imposte verdazzurre della cucina. Le apro sulla siepe, sul vialetto, e la cucina si inonda in un attimo di luce, gialla, di sole, azzurra, di cielo. T. guarda la finestra, le sue sottili fessure di luce, che d'un tratto si trasformano in foglie, nuvole, rumori di strada, mondo. 
Sorride stupito, ogni mattina.

E ogni mattina di questa Primavera, per un attimo, ci sembra che nevichi.
Invece è l'albero dei vicini, nuvola di fiorellini bianchi, che si scrolla di dosso la notte, che soffia petali bianchi, fiocchi di Primavera, davanti alla nostra finestra.
Vanno a punteggiare il marciapiede e la strada, a farli più belli, sfumati di bianco, di rosa e di buon umore, per i passanti.




14 marzo 2016

Minuscoli drammi quotidiani/34: La ciotola.

Minuscolo dramma è l'oggettistica che si trova negli appartamenti affittati già ammobiliati, così, in generale.
In particolare, questa ciotola-cervello di scimmia triangolare.


Mozzafiato.
A volte mi chiedo se chi è il responsabile di tutto questo, perché c'è sicuramente un responsabile - uno che ha guardato il progetto "Ciotola triangolare arancio e nera" e ha detto: bella, mi piace, mettiamola in produzione! - ecco, se il responsabile, dorma sogni tranquilli.
Non che io gli auguri di non farlo. 
Solo, io mi chiedo se.

10 marzo 2016

Microrecensione #108: "Fiabe lapponi" di Autori Vari.

3/11/2015 - 7/03/2016 "Fiabe lapponi" di Autori Vari.
Per fortuna T. è ancora così piccolo, e ho potuto leggergli queste fiabe un po' tristi, opache, umide di boschi e fradice di neve, senza dovergli spiegare cosa volesse dire "squartare", o "maligno", o senza terrorizzarlo con storie di  orsi, infanticidi o cose del genere. Spero.
Se anche voi potete leggerle senza dare spiegazioni  a nessuno, e siete pronti ad accettare racconti sconclusionati, con pochi capi e pochissime code, allora queste fiabe fanno per voi.
A me non hanno fatto altro che confermare l'idea stereotipata che ho di questo grande Nord, pieno di vecchie malvagie che abitano nei boschi, di uomini disperati disposti a patti con il diavolo pur di avere qualche moneta e un fuoco attorno al quale scaldarsi. 
Ma anche di fanciulle diafane che si aggirano tra le betulle,  di pescatori coraggiosi e di ragazzini scaltri che sanno destreggiarsi fra orchi, giganti e pozioni, immancabilmente con un'ascia sotto braccio.