23 novembre 2017

Celebrazioni d'Autunno.

Da quando abbiamo lasciato il mare per il lago, abbiamo perso il sale, ma abbiamo guadagnato in sassi.
E in monti, e in colline, e in Natura che fa il suo corso, in passi che chiudono per neve, in boschi non pettinati a strisce dagli agronomi.
In lamponi tra i cespugli, in muschio sulla roccia.

È incredibile quanto ti possano mancare i sassi. Non lo si può immaginare fino a quando non si lascia l'Isola sabbiosa, e, più in generale, l'Olanda, e si torna a vivere su un suolo vero, non strappato al mare, non pianificato dagli ingegneri.

Così, per festeggiare questa corona di monti che ci circonda, e l'Autunno che dove ci sono gli alberi è semplicemente bellissimo, siamo stati in gita all'Arboretum di Aubonne, luogo spettacolare in tutte le stagioni, ma in questa, se si può, di più.
Consigliato a tutti, grandi e piccini, mini-bici-muniti o appiedati.
Perché non è mai troppo tardi per scoprire una nuova sfumatura di rosso corteccia, verde foglia, o argento stagno.

Orlo di stagno

Mini-cicloturista.

L'importanza delle basi. Di lì, poi, si può andare lontano.

Altro orlo di stagno.

16 novembre 2017

Buon San Martino (un poco in ritardo).

È con spettacolare grazia che anche quest'anno, nonostante T. e i suoi due anni e i suoi amichetti vestiti da scheletrini e il mondo che ci è intorno, sono riuscita ad evitare qualsiasi festeggiamento per Halloween. 
Ma una festa con gli amici, la cioccolata, i dolci e l'allegria di una casa calda mentre fuori infuria la bufera sono riuscita ad organizzarla lo stesso, per celebrare quest'autunno inoltrato.

Perché noi Veneziani abbiamo San Martino, e non ce lo toglie nessuno, neppure l'espatrio.

Le fasi del San Martino.
E l'immancabile, attesissimo, esercito di ritagli.