16 settembre 2021

Quelle in maiuscolo

Quando T. ha iniziato a leggere da solo, un po' di settimane fa, le sue prime Pimpe, i suoi primi libri, la mia fascinazione per le storie di carta ha avuto il sopravvento su tutto e presa dall'entusiasmo non mi son potuta esimere dallo stringerlo forte forte sul divano e con occhi lucidi e voce mossa dall'emozione dirgli: T.! È bellissimo, pensa: d'ora in poi non puoi più fermarti, hai davanti a te tutti i libri del mondo, puoi leggere tutte le storie che vuoi, quando vuoi, tutte!

- No mamma, non tutte. Solo quelle in maiuscolo.

Ed è così che sono saggi i bimbi. Non gli servono tante letture, gli basta qualche Pimpa e son già mille anni avanti alla loro mamma. E questo, per rincarare la dose, la riempe ancor più di orgoglio.

13 settembre 2021

Microrecensione #188: "Cose, spiegate bene. A proposito di libri" a cura di A. Cavallo e G. Papi

 10/07/2021 - 14/08/2021 "Cose, spiegate bene. A proposito di libri" a cura di A. Cavallo e G. Papi.

(Quasi) tutto quello che volevate sapere, praticamente, sull'oggetto libro in Italia: dalla carta usata per stamparlo al lavoro degli editori, dai font ai vari tipi di distribuzione sul territorio, al budget di una libreria, a chi ruba i libri da biblioteche e librerie, e quali. Spiegato bene, come promesso dal titolo, e pure di piacevole lettura, il che, devo ammettere, mi ha proprio sorpreso. 

Parola di bibliofila, ma soprattutto, parola di figlia di bibliotecaria.

08 settembre 2021

Microrecensione #187: "La prima moglie e altre cianfrusaglie" di A. Paasilinna

20/06/2021 - 21/08/2021 "La prima moglie e altre cianfrusaglie" di A. Paasilinna.

Mi ero regalata di cominciare questo paasilinna prima della parentesi italiana di quest'estate. Quando non ce la si faceva più, si agognava il mare, l'ozio, il caffè. E ho potuto lasciarlo in sospeso per tutto il tempo passato in patria, che a differenza degli altri libri di Paasilinna questo è in realtà una serie di racconti a sé stanti, legati l'un l'altro da un filo sottile, a tenerli delicatamente insieme. Racconti spassosissimi, come sempre, da fare morire di invidia una come me, che non beve vodka, non ruba reliquie, o non rimane affascinata da ghigliottine in perfetto stato. Né veleggia in una fochiera d'epoca, a essere sinceri. E quindi, come dicevo, dopo la pausa estiva, l'ho ripreso volentieri, come un secondo regalo, per addolcirmi il rientro dopo troppo poco mare. E ora che l'ho finito, che faccio?