E si parte sempre allo stesso modo, all'improvviso, anche se il biglietto l'abbiamo comprato ad Agosto, io e Subirotamic.
Si parte con poche mutande, e calzini bucati.
Si lasciano,vediamo...cieli stellati e vento del nord, l'inverno boreale, le albe rosa alle 8 e mezza del mattino, la bicicletta.
E la pioggia, e il fredo con una d sola.
Si va ai Caraibi, come nelle frasi fatte, si va alle palme, alla spiaggia, alla musica Cubana.
Si va ad un'alternativa, a vedere cosa porta la Revolucion, giusto per farsi un'idea,di questi tempi, non si sa mai.
Si salutano amici che partono, e quelli che restano che rivedrò a gennaio. Si scrivono email affannate, come se il mondo non girasse senza di te che vai in vacanza.
Invece, girerà perfettamente.
E allora io sparisco, mi faccio piccina piccina in un aereo, e me ne vado, puntolino rosa su mappamondo blu, dall'altra parte del mondo.
Vado con Subirotamic, così mi diverto.
Buon Dicembre a tutti,
io, parto.
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