11/05/2015 - 17/05/2015 "Extremely loud and incredibly close" di J. S. Foer. Estremamente delicato, incredibilmente triste. Ma mai stucchevole, o fuori luogo, perché l'11 Settembre è qui spogliato da ogni sua valenza globale ed è puro e semplice dramma familiare, individuale, intimo.
È l'inizio di un racconto.
Un bambino speciale, dei personaggi altrettanto speciali costruiti con garbo, un equilibrio, nella tragedia umana, che è difficile mantenere per tutto il libro, e invece l'atmosfera rimane così, sospesa, a metà tra fiaba, vita, sogno, se.
Veste grafica interessante, insomma, da avere per le mani, soprattutto dopo un viaggio a New York.
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