22 luglio 2015

Nelle lunghe sere d'estate...

In questo periodo in cui ho altro da scrivere, nelle ancora lunghe e luminose sere isolane, allora, faccio.
Faccio un umano piccolo piccolo, che sembra una cosa difficile, invece non lo è affatto, basta mettersi lì, sul divano o su una sedia, o camminare, nuotare, andare in bici, e lui si fa da se', senza pretese.
Pezzettino per pezzettino cresce, e tu neanche te ne accorgi.
È molto comodo.

Così, per ringraziarlo del suo gran daffare, anche io mi metto a produrre qualcosa.
Per ora, ho riciclato una coperta della Delta, rubata dall'aereo tornando da New York.
In fondo, ci siamo andati insieme laggiù, quindi è una specie di suvenir d'oltreoceano da uno dei suoi primi viaggi.
L'ho piegata, tagliata, foderata e decorata a piacere: a qualcosa, immagino, verrà utile.


Per un piccolo marinaio, ancora lontano, ma con una rotta ben precisa.





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