24 ottobre 2019

Minuscoli drammi/58: Il dialetto veneziano.

T. recentemente, oltre ad aver avuto una sorella, ha pure cambiato asilo. Il senso di colpa quindi per averlo, nel giro di un mese e mezzo, detronizzato da figlio unico e strappato dai suoi primi amici è ancora forte, e si fa di tutto per cercare di inserirlo e inserirsi nel nuovo asilo di quartiere velocemente, e nel migliore dei modi. 
Così Subirotamic, non particolarmente noto per le sue doti sociali e chiacchierecce, si sforza a presentarsi e a presentare T. non appena incrocia, nell'atrio dell'asilo, qualche genitore.

- Buongiorno, io sono Subirotamic e questo è T., abbiamo appena cambiato asilo e viviamo nel quartiere, e questa bella bimba come si chiama?
- Mona
- ...

E così niente, ha dovuto abbassare lo sguardo, e fuggire in silenzio, e chissà se mai qualcuno avrà il coraggio di spiegarglielo, a questi mamma e papà, perché.
Che poi non è grave, se per tutta la vita la povera Mona si terrà lontana dal Nord Est italiano: niente viaggi a Verona, niente scambi di studio a Padova, niente luna di miele a Venezia.
Mi raccomando, Mona, mi raccomando!

1 commento:

  1. Questo attraversa vari mondi e vocabolari:
    https://twitter.com/CeraNoise/status/1198858514199982081

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