01/04/2022 - 14/04/2022 "Il giardino delle perle - Una storia veneziana" di S. Rabitti e M. C. Zaghini.
Per deformazione professionale, dichiaro subito di essere parente di una delle autrici, così da togliere ogni dubbio ai miei attenti lettori, ma soprattutto così da rispondere a una delle domande forse più ovvie di fronte a questa piccola recensione, ovvero, ma come ti è venuto in mente di leggere un libro come questo?
In realtà, oltre all'essere scritto da una parente, già buona scusa di per sé per possedere il libro, e in secondo luogo, per leggerlo, un libro come questo pure ben si inserisce nel mio filone di letture legato a luoghi a cui mi sento legata, e alla Storia di suddetti luoghi, del quale troverete qui le ultime recensioni.
Il libro è sicuramente "di nicchia", e passa in rassegna la storia della produzione di perle in vetro e la storia e la vita delle perlaie (e pure dei pochi perlai) di Cannaregio, tra metà Ottocento e primo Novecento. Se siete appassionati di uno qualsiasi di questi elementi: perle, vetro, Venezia, qualche divagazione sull'architettura della zona, artigianato, fine Ottocento, qualche approfondimento a partire da censimenti storici, il libro è imperdibile.
Se vi interessano i temi del lavoro femminile, sia nella piccola quotidianità di Venezia sia nelle sue imprese internazionali, che la Serenissima hanno sempre contraddistinto, ecco che il libro è nuovamente consigliato.
Personalmente, una parte che ho letto volentieri è stata quella delle interviste e delle brevi biografie di perlaie conteporanee, ancora in attività o quasi, tra Murano e Venezia. Un piccolo mondo artigiano e creativo che non conoscevo, ma che ha acceso la mia curiosità, e magari anche un po' la mia invidia, nell'aver saputo trovare un'arte così prettamente locale, e così genuinamente cosmopolita: chi in fondo, ospite di questo mondo, di questi tempi o dei passati, non apprezza una bella collana di perle?
Ci ho fatto caso bazzicando di questo periodo per qualche museo, in giro per la Svizzera o per l'Italia: la collana di perle, insieme ai gioielli più in generale, è davvero immancabile testimonianza di un presente, o di un passato, in cui si è capito il valore non superfluo, ma essenziale, della bellezza.
E riscoprire l'importanza di tutto ciò insieme a una parente, per via di un tesoro trovato nel giardino di una sua cara amica, a due passi da casa, è di certo cosa inapettata e affascinante.
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