Lago di ghiaccio, lago d'argento
Monti baciati da neve e da vento
Nuvole d'oro al tramonto del sole
Cieli dipinti di rose e di viole
Lago di neve, lago d'inverno
Onde appuntite, fermate in eterno
O almeno fin quando sarà sotto zero
Freddo tagliente che ghiaccia il pensiero.
Chiudo finestre, il freddo è fuori
Insieme al vento, la neve, i dolori
Dentro è calduccio, si bevon tisane
Si balla la musica, si mangia del pane.
C'è chi comincia a camminare,
Chi cerca un modo di lavorare
Chi di lavorar per oggi ha finito
Ma è il suo mestiere, in fondo è un marito.
Lago di ghiaccio, lago di argento
In questo gelo tu sembri contento
Splendi, rifulgi di luce dorata
Ogni fiocco di neve è cipria di fata
Io guardo fuori e gioisco con te
Mi sento a casa anche senza il bidet
Devo soltanto trovare che fare
Ora che vivo a miglia dal mare
Gli annunci ricercano sol l'eccellente
Io sono brava, ma in tutto e in niente
Qui mi ritrovo senza contatti
Senza conoscere, soltanto i fatti
Ed in Elvezia, in Olanda, in Italia
Non è il curriculum che ammalia,
Non è la lettera di motivazioni
A crederlo sono soltanto i coglioni.
Vedremo se Inverno porterà novità
Se il vento di bise le idee chiarirà
Se una startup, un'azienda o un negozio
Mi impedirà di cadere nell'ozio.
Che sia forse meglio sedersi un istante
Sceglier che fare, una cosa fra tante:
Che sia fermarsi a raccogliere un fiore?
Sì, ma col titolo di gran dottore.
Ma per il fiore è troppo presto,
Può esser questo un buon pretesto:
In questo inverno col lago che ghiaccia
Trovare un lavoro che mi piaccia.
Per ora fa freddo, il lago è bianco
E allora son qui china sul banco
Tra annunci, civvì, e pugni sui denti
A mimetizzarmi tra gli studenti.
Ma il tempo è scaduto! devo scappare
L'erede al nido a prelevare.
Quest'ora è l'impiego delle mie ore
Difficile averne uno migliore,
Vedremo se il prossimo regge il confronto
ricerca sul mondo, o far di conto?
Vedremo se il prossimo regge il duello
che crescere insieme è proprio bello.