Caro Babbo Natale,
In questi anni di spostamenti natalizi per raggiungere casa, mi sono resa conto di quanto difficile sia spostarsi d'inverno: mi hanno rallentato la nebbia e l'acqua alta veneziana, mi ha quasi fermato l'acqua bassa di Texel. Mi hanno stupito i ritardi dei treni nordici per le foglie cadute sui binari, mi ha intontito la neve fina fina sulle autostrade tedesche. Mi ha steso l'influenza presa all'asilo e quella presa da quello che l'ha presa all'asilo. Vedremo quest'anno, con un passo e relativo tunnel chiusi da mesi, e l'altro già sepolto di neve.
Ma tu, a fare il giro del mondo in una notte, a Dicembre, come fai?
In questi anni di spostamenti natalizi per raggiungere casa, mi sono resa conto di quanto difficile sia spostarsi d'inverno: mi hanno rallentato la nebbia e l'acqua alta veneziana, mi ha quasi fermato l'acqua bassa di Texel. Mi hanno stupito i ritardi dei treni nordici per le foglie cadute sui binari, mi ha intontito la neve fina fina sulle autostrade tedesche. Mi ha steso l'influenza presa all'asilo e quella presa da quello che l'ha presa all'asilo. Vedremo quest'anno, con un passo e relativo tunnel chiusi da mesi, e l'altro già sepolto di neve.
Ma tu, a fare il giro del mondo in una notte, a Dicembre, come fai?
Buon Natale a tutti, ci vediamo l'anno prossimo!
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