06 febbraio 2012

Una delle più belle cose d'Olanda

Post fotografico questo, perché non può davvero essere altrimenti.

Questo pomeriggio ho lasciato l'ufficio presto e l'Isola, l'Olanda, invece, mi ha lasciato senza fiato, e non per il freddo pungente, per il cielo azzurrissimo e per il Sole che picchiava nonostante la stagione.

Con un paio di pattini ai piedi, una lingua di ghiaccio mi ha portato tra le dune, dietro la spiaggia dell'Isola. Ed era semplicemente bellissimo, come solo la neve e il ghiaccio sanno dipingere il mondo.

Vorrei essere in grado di ricrearlo per voi a parole, il rumore di questo ghiaccio così scuro, a tratti, che sembra nascondere un abisso. Un abisso centimetrico è certo inoffensivo, ma la sensazione è quella di volare sull'acqua, di scivolarci sopra, e di suonare con le lame questa superficie come fosse uno strumento a percussione.
Rumore del ghiaccio quindi, delle lame, qualche oca scura a sorprendersi del tuo passaggio, la luce rosa di un tramonto lunghissimo, e lo scintillio di una giornata serena come sa esserlo solo qui. 
E' stato un bel pomeriggio, bisogna pur ammetterlo.


 




1 commento: