Non scrivo molto qui, di questi tempi, e me ne scuso, con voi, sì, un pochino, ma soprattutto con me, che scrivere mi fa bene e farei meglio a ritagliarmi un po' più di tempo per questa sana attività.
Ho la scusa pronta: ultimamente c'è sempre qualcos'altro da fare!
Un diecimesenne che si è messo a gattonare per la casa, e a ridere e a ballare e a farmi divertire.
Un lavoro da trovare, un appartamento da cercare, un posto, anche un'ora, in un asilo, che in questa città sembra più raro dell'oro (miglior riposta finora: signora, ci chiami di nuovo ad AGOSTO 2017, ma non credo avremo posto neanche il prossimo anno...???).
Una lingua nuova da imparare, dei lavori vecchi, da scienziata, da finire.
Dovrei imparare a sfruttare meglio il mio tempo, tra un pisolino del diecimesenne e l'altro, le pappe da preparare, le spese da fare.
Credo però di star migliorando, e voglio migliorare, su questo frangente. Promesso.
Intanto, per non rimanere con la penna ferma, mi sono improvvisata traduttrice dall'inglese all'italiano di alcuni articoletti scientifici per ragazzi.
Per chi fosse interessato, gli articoletti, che trovate qui, parlano delle ultime novità nel campo delle Scienze della Terra, Oceanografia e Meteorologia.
Ideali, a mio parere, per tutti i ragazzi curiosi, o per insegnanti e genitori che vogliono proporre qualcosa di attuale e interessante.
Pian pianino tutti gli articoli vengono tradotti dall'inglese nelle svariate lingue europee, in modo da raggiungere un pubblico sempre più vasto.
Io mi fregio di fare la mia parte, imparo, e mi diverto.
Intanto, per la Scienza, va bene così.
Per attività più impegnative e postdottorali varie, sarò venale, ma preferirei essere pagata.
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