Carissimi, potrei addurre scuse di tutti i tipi: bambini che crescono, traslochi che si prolungano e si moltiplicano, i viaggi e le avventure che ricominciano dopo gli anni a corto raggio, corsi desiderati e seguiti la sera, nel buio delle sere invernali, e ancora bambini che si ammalano nei momenti meno opportuni. Ma la verità è che non ci sono scuse per aver abbandonato la buona abistudine delle mie recensioni. Vi sarete chiesti se ho smesso di leggere? No, non ho smesso di leggere, ma vero è che ho diradato i momenti in cui scrivo, cosa malsana, forse addirittura cosa pericolosa, sicuramente, cosa triste. Allora eccomi qua, siamo ancora a inizio anno e in tempo per i buoni propositi, e sempre in tempo per le cose che fanno bene. Forse anche un ritorno alle origini, con recensioni che sono davvero un po' più micro, come ai vecchi tempi. Pronti? Via.
01/07/2022 - 15/07/2022 "Bandito" di S. Lagerlöf.
Saga nordica di guerra, d'amore, di freddo, ghiacci, mare e traversate di foreste di betulle, e villaggi che accolgono e villaggi da cui si fugge. Peasaggi delicati e diafani, e, personaggi scolpiti magistralmente, come sempre al limite fra il realismo e la fiaba. Ho amato "La saga di Gösta Berling", e con questo "Bandito", diciamo, andavo sul sicuro. E mi sento di dire, che fra i tanti Nobel per la Letteratura, forse non ne ho mai capito uno così tanto come quello della Lagerlöf.
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